martedì 17 aprile 2007

Beppe Grillo all'Assemblea Telecom

Come molti di voi sapranno, Beppe Grillo ha fatto un'intervento all'Assamblea di ieri della Telecom...guardate i video:

Beppe prima all'Assemblea di Telecom Italia




L'intervento di Beppe durante l'assemblea di Telecom Italia




Trascrizione:
Una semplice analisi dei bilanci di questi anni dimostra che la privatizzazione di Telecom Italia ha spogliato la società di miliardi di euro di ricavi, di decine di migliaia di posti di lavoro e ha trasferito nelle scatole cinesi gran parte dei suoi profitti attraverso i dividendi. E’ facile farla, questa analisi, basta un ragioniere, non c’è bisogno della Consob o del Governo o delle società di revisione. Presunti manager con le pezze al culo hanno indebitato l’azienda con l’aiuto delle banche e nella totale assenza della Consob e dello Stato per fare esclusivamente i loro interessi. La Rete è in condizioni spaventose, servono almeno dieci miliardi di euro per i primi investimenti.

Oggi però non voglio parlare di numeri, ma di altro: dello spionaggio industriale, della Consob, delle scatole cinesi e della Borsa, la Chicago degli anni ’20 di Guido Rossi. Indovinate chi è Al Capone?

Decine di migliaia di persone sono state spiate, tra questi giornalisti economici come Massimo Mucchetti per le sue analisi sulla gestione Telecom, consiglieri di amministrazione della Telecom, amministratori di aziende, come Colao di RCS prima di essere licenziato, semplici cittadini per lettere di protesta per il malfuzionamento della rete inviate a Tronchetti e anche un comico, il sottoscritto, con un dossier “B.Grillo”. Il Tribunale del Riesame di Milano ha scritto nello scorso mese di febbraio: “La Security di Telecom-Pirelli ha avuto modo di avere a propria disposizione una risorsa tale da consentire facilmente l’acquisizione di notizie privilegiate nell’interesse del gruppo, inteso sia come ente giuridico sia come gruppo dirigente” e ha rilevato che: “la vastità dell’intrusione indebita nei segreti della vita altrui si è manifestata in una davvero allarmante trama di acquisizione di informazioni riservate da utilizzare contro importanti personaggi dell’imprenditoria, del giornalismo e della politica italiana, prima di incontri che l’alta dirigenza aveva in programma con questi personaggi”.
Gli ex responsabili della sicurezza Telecom: Tavaroli, Ghioni e altri sono in carcere. Un loro collega, Adamo Bove si è apparentemente suicidato e suo padre, Vincenzo Bove, ne attribuisce la morte alle calunnie create ad arte in Telecom.
L’alta dirigenza Telecom è qui, si chiama Carlo Orazio Buora, Marco Tronchetti Provera, Riccardo Ruggiero. A loro chiedo: “A chi rispondeva la Security? All’usciere della Pirelli? Voi dove eravate?”
Supponiamo che la dirigenza non ne sapesse nulla. Tutto può essere. Però, dopo una prova di incapacità manageriale di questo livello, il gruppo dirigente doveva essere cacciato, o dimettersi, come si usava una volta, e non farsi più vedere. Ma è ancora qui, perchè è ancora qui? Forse ci sono dei dossier sparsi per il mondo sui nostri politici? O forse perchè il deus ex machina Tronchetti era sia presidente, sia azionista di controllo della stessa società e non poteva licenziare sé stesso? Un personaggio che dispone della più grande azienda del Paese con lo 0,11 per cento delle azioni.

Io ho pensato allora che con lo 0,12 potevo impadronirmi di Telecom, licenziare il consiglio di amministrazione e poi riconsegnare ai legittimi azionisti, che rappresentano l’82% delle azioni, la società. Ho lanciato una richiesta di interesse per verificare la volontà di delegarmi da parte dei piccoli azionisti. La Consob è subito intervenuta inviandomi una serie di lettere per spiegarmi il processo da seguire e intimarmi di non fare errori. Ho ricevuto migliaia di adesioni, ma l’iter è così burocratico e complesso che non sono riuscito a rappresentarli in questa assemblea. Voglio rassicurare però la Consob che ci riuscirò per la prossima, che a lei piaccia o meno. Cos’è la Consob? Dov’era la Consob in questi anni? Parmalat, Cirio, Banca Popolare di Lodi e i conflitti di interessi palesi tra società con gli stessi consiglieri di amministrazione che comprano e vendono da sé stessi come è successo tra Telecom Italia e Pirelli Real Estate con la cessione di immobili. Lamberto Cardia, presidente della Consob, esisti davvero? Dove sei oltre che nelle lettere che invii a me e a Antonio Di Pietro. Molti piccoli azionisti vorrebbero conoscerti di persona, farti qualche domanda.

La Borsa italiana è un luogo in cui si può investire tutto quello che si può perdere. Non un euro di più. Si invoca il mercato in questi giorni, ma cos’è in Italia il mercato? Un club di personaggi che vivono nei consigli di amministrazione e che decidono tutto, alcuni presenti in 5,6,7 consigli. Personaggi che hanno il controllo di grandi aziende con percentuali da prefisso telefonico. Chiedo ancora alla Consob perchè esiste Olimpia, una scatola vuota posseduta all’80% da Pirelli? Olimpia controlla Telecom Italia. Non dovrebbe essere consolidata con tutti i suoi debiti in Pirelli? Lo spieghi a me, a un semplice ragioniere che fa il comico, caro presidente Cardia, perchè non è avvenuto? Dov’è la famosa public company con cui si sono riempiti le bocca i politici? I piccoli azionisti non hanno una reale capacità di rappresentanza. Cosa intende fare il Governo a proposito? Quali leggi vuole adottare? E le associazioni di difesa dei consumatori dove sono? Sotto il tavolo ovale?
Telecom, in quanto azienda di servizi, la gestisca chi ha capitali e idee. Nessun imprenditore italiano ha insieme queste due qualità. Ma l’infrastruttura di rete è dello Stato, figlia di generazioni di italiani che hanno pagato le tasse e i canoni. Tronchetti vuole farsi pagare il premio di controllo da America Movil e da A&T e passare la mano incassando tre euro per le azioni di Olimpia quando il valore del titolo è solo di 2,3 euro. Lui incassa, i piccoli azionisti stanno a guardare.
Lo Stato dovrebbe porre dei paletti prima che avvenga questa cessione e non mi si parli ancora della sacralità del mercato. Di quale mercato? Quello del pesce è molto più rispettabile di Piazza Affari con le regole attuali. La rete va scorporata dai servizi e resa accessibile a tutti. Chi compra il 66% di Olimpia avrà il 12% delle azioni e deve contare solo il 12%. Non un decimale in più. Le scatole cinesi vanno abolite o rese fiscalmente non redditizie.

Vorrei chiudere questo intervento con un appello alla dignità della direzione di Telecom Italia: si dimetta, è il miglior servizio che può fare all’azienda e al Paese.

Applausi :-)

mercoledì 11 aprile 2007

Fermatevi!

In Italia è sempre più diffuso l'uso di cocaina.
Ormai non esiste più nemmeno la distinzione tra piccolo paese o grande centro.
La si trova ovunque ed in qualunque momento si voglia.
Sempre più ragazzi ne fanno uso, in qualunque posto si trovino e senza nessuna remora.
Ora, come al solito io non posso più stare zitta!

Da vicino sto vivendo una situazione che coinvolge l'uso di cocaina.
Da vicino sto vivendo la preoccupante trasformazione di mio cugino...il mio adorato cugino, che amo con tutta me stessa, con cui sono nata e cresciuta e con cui ho sempre vissuto in questi 24 anni della mia vita.
Come la maggior parte degli altri è partito con qualche canna ogni tanto, poi sempre più spesso...poi senza fermarsi, via fino all'uso della cocaina.
Non è ancora al punto di non ritorno...io so solo che ne fa uso ogni tanto ma che deve smetterla ora, subito.
Vedo il suo cambiamento...gli scatti d'euforia che gli prendono quando ne fa uso, la memoria che inizia veramente ad andarsene, tanto che non si ricorda più nulla a distanza solo di poche ore...vedo il suo vivere male da quando ha iniziato a sniffare, e non voglio immaginare cosa stia succendendo dentro il suo corpo.
Basta per favore....basta!
E lascia anche quella stronza cocainomane che ti sta vicino...lasciala...perchè con lei finirai solo per distruggerti.

E' uno sfogo questo mio post?
Forse...ma è anche un modo per dire a tutti voi che leggete e a chi ne fa uso, BASTA....per favore basta!
Vi state ammazzando con quella merda...perchè così si chiama...!
Vi uccide lentamente, vi trasforma...voi forse non lo notate , ma chi vi sta vicino si...!
Spero tanto che mio cugino possa leggere ciò che qui scrivo, e possa riconoscermi...rendendosi così conto che insieme a lui sta distruggendo anche me, che lo amo così tanto....!

Basta...fallo per te...ma se non ti basta, fallo per me!

Ti adoro...

Beatrice

venerdì 6 aprile 2007

Change

Torno a parlare dei problemi legati all'inquinamento atmosferico, al surriscaldamento del pianeta e ai cambiamenti climatici...lo faccio perchè non fa mai male ripetere certe cose, perchè ultimamente (finalmente!) sembra che i governi stiano prestando attenzione al fenomenoe soprattutto per segnalarvi un sito dell'Unione Europea che dovete assolutamente visitare, in cui tra l'altro ci sono diversi consigli per diminuire il proprio singolo impatto sull'ambiente, che è una cosa molto importante!
Il sito: Change

Da cui il seguente estratto:

Che cos'è il cambiamento climatico?
Molto spesso si parla del tempo, e la cosa non sorprende se si considera l'influenza che esso ha sul nostro umore, sul nostro modo di vestire e su ciò che mangiamo. Ma attenzione, 'clima' e tempo non sono la stessa cosa. Il clima indica l'andamento medio delle condizioni meteorologiche rilevate in una determinata regione in un periodo di tempo prolungato.

Il clima ha sempre subito e continuerà a subire cambiamenti dovuti a cause naturali, fra le quali possiamo annoverare minimi mutamenti della radiazione solare, eruzioni vulcaniche che possono avvolgere il pianeta con polveri che riflettono il calore del sole verso lo spazio, nonché fluttuazioni naturali del sistema climatico in sé.

Tuttavia, le cause naturali possono spiegare questo riscaldamento solo in parte. La stragrande maggioranza degli scienziati concorda sul fatto che esso sia dovuto alle sempre maggiori concentrazioni di gas ad effetto serra che intrappolano il calore nell'atmosfera e che sono generati dalle attività umane.

Gli anni Novanta del Novecento sono stati il decennio più caldo degli ultimi mille anni.
La tendenza al riscaldamento
.
Nel corso dell'ultimo secolo la temperatura media dell'aria è aumentata di 0,6ºC su scala globale e di quasi 1ºC in Europa, un riscaldamento insolitamente rapido. Il XX secolo è stato infatti il secolo più caldo e gli anni '90 sono stati il decennio più caldo degli ultimi 1.000 anni. Una tendenza che continua nel nostro secolo. Secondo la NASA, i cinque anni più caldi mai registrati sono stati, nell'ordine:

2005
1998
2002
2003
2004

L'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) - un forum scientifico istituito dalle Nazioni Unite nel 1988 per riunire migliaia di esperti del clima di ogni parte del globo - predice che la temperatura media globale aumenterà fra 1,4 e 5,8°C entro il 2100 in conseguenza delle attività dell'uomo. Potrà anche sembrare un piccola differenza ma 11.500 anni fa, durante l'ultima era glaciale, la temperatura media globale era di soli 5°C inferiore a quella attuale, e in quel periodo gran parte dell'Europa era ricoperta da uno spesso strato di ghiaccio!

É ora di agire.
Il cambiamento climatico sta già avendo numerose conseguenze misurabili, dall'aumento della temperatura e l'innalzamento del livello dei mari, dovuto allo scioglimento delle calotte polari, all'aumento delle inondazioni e dei cicloni. Se non corriamo ai ripari, il cambiamento climatico provocherà danni sempre più ingenti, sconvolgendo il funzionamento dell'ambiente naturale che ci fornisce cibo, materie prime e altre risorse vitali. Ciò a sua volta avrà un impatto negativo sulle nostre economie e potrebbe destabilizzare le società di tutto il pianeta.

Brit

giovedì 5 aprile 2007

Di ritorno da...

...Velvet!

Ieri sera ho assistito all'esibizione dei Velvet all'Hiroshima Mon Amour qui a Torino, quarta tappa del tour dei quattro ragazzi di Roma...
E' stato un gran bel concerto, durato circa un'ora e mezza, in cui, nonstante la stanchezza dichiarata, i Velvet ci hanno fatto divertire e si sono divertiti... Hanno eseguito 17 pezzi, la maggior parte dall'ultimo album (Io sarò lì, Fino a ieri, Ora, A chi dimentica,Tutto da rifare,Beautiful boy (cover della canzone di John Lennon, "il padre di tutti quelli che hanno preso in mano una chitarra"),Ad ogni respiro,Non è per me, non è per te,Sei felice,Quello che resta...praticamente tutte ^_^), più Dovevo dirti molte cose, Funzioni primarie, Ti direi e I tuoi guai, oltre un paio di altre cover che se non erro dovrebbero essere Karmapolice dei Radiohead e Search & Distroy di non so chi...nulla dal primo album...
Esilarante come al solito Poffy con alcune delle sue performances, del tipo che mentre Pier cantava "E convincersi che in questa birra c'è la chiave per poter ridere" ha preso la birra e se l'è scolata...ihih
Dal vivo i Velvet sono bravissimi, è la seconda volta che li vedo e ho sempre assistito a grandi prestazioni...e poi stavolta c'era più pubblico di due anni fa, quando al Kubo di Leinì (TO) eravamo a dir tanto in 30!, l'Hiroshima era abbastanza gremito, ma nulla di che comunque...non il pubblico che si meriterebberò...se vi capita, andateli a vedere!
Tra l'altro sono sempre disponibili, e a fine concerto si sono concessi per due chiacchiere, qualche foto e un pò di autografi...io mi sono fatto autografare il biglietto da Pier....gli altri mi son sfuggiti...
Rock 'N' Roll!

Brit

mercoledì 4 aprile 2007