Intanto vi lascio con questa bella fotuzza ^_^
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Hasta luego!
Un Blog per dare libero sfogo ai nostri pensieri...per parlare di attualità, politica, ambiente, società, culture....ma anche di sport, musica e divertimento! Bea e Brit
L'umanità è seduta su una bomba ad orologeria. Se la maggioranza degli scienziati del mondo ha ragione, ci rimangono solo 10 anni per allontanare una catastrofe che potrebbe spedire l'intero pianeta verso un collasso di dimensioni epiche che comporterebbe climi estremi, inondazioni, siccita', epidemie e ondate di calore al di la' di qualsiasi cosa abbiamo mai provato.
Se questo suona come una formula per tristezza e malinconia -- pensateci ancora. Dal regista Davis Guggenheim arriva il successo del Sundance Film Festival, UNA SCOMODA VERITÀ, , che offre uno sguardo appassionato e d'ispirazione alla fervente crociata di un uomo per fermare l'implacabile avanzata del riscaldamento globale smascherando i miti e i fraintendimenti che la circondano.
Quest'uomo e' il precedente Vice Presidente Al Gore, che alla vigilia della sconfitta alle elezioni del 2000, ha cambiato il corso della sua vita per mettersi in trincea, con uno sforzo incondizionato per aiutare a salvare il pianeta da cambiamenti irrevocabili.
Senza troppo clamore, Gore aveva portato il suo show in oltre 1.000 località riempiendo puntualmente gli auditorium delle scuole e le sale conferenze degli alberghi di città grandi e piccole nella speranza di esortare la gente comune a fare qualcosa di importante per iniziare a ribaltare le sorti di quella che potrebbe rivelarsi la peggior catastrofe della storia umana.
Tra i tanti spettatori, due sono rimasti particolarmente colpiti dalle parole di Gore: l’attivista e ambientalista di punta Laurie David e il produttore cinematografico Lawrence Bender.
Jeff Skoll ammette: “Pensavo di sapere molto su questo argomento perché l’ho studiato e mi sono informato per anni; ma quando ho assistito alla presentazione di Al Gore, mi sono dovuto ricredere. Avevo sempre pensato che si trattasse di un problema a lungo termine, qualcosa che avrebbe iniziato a incidere nei prossimi 20 o 30 anni; invece, la questione è ancora più impellente. I dati illustrati da Gore ci danno ancora cinque o dieci anni di tempo per affrontarla in maniera decisiva. Ma Al presentava i suoi dati a un pubblico di qualche centinaio di persone a ogni spettacolo: è ovvio che non poteva bastare. Così abbiamo cercato di portarlo sullo schermo in tempi molto rapidi”.
In questo acuto ritratto che apre gli occhi di Gore e del suo "itinerante show sul riscaldamento globale", Gore dimostra a se stesso di essere uno dei personaggi piu' fraintesi tra i personaggi pubblici americani. Qui viene visto come mai era successo prima nei media - divertente, impegnato, aperto e sincero nel raccontare, alla gente comune, con sorprendente passione e prima che sia troppo tardi, la verita' su quella che lui chiama "un'emergenza planetaria".
Nel 2005, con la peggiore stagione degli uragani mai sperimentata in America appena passata, sembra si sia raggiunto il punto massimo - e Gore parla chiaramente per spiegare la disastrosa situazione. La storia del viaggio personale di Gore e' inframmezzata di fatti e predizioni: da un tipico studente del college che vede per la prima volta apparire in lontananza una crisi ambientale; ad un giovane senatore che si confronta con una lacerante tragedia familiare che altera la sua prospettiva, all'uomo che è quasi diventato il presidente degli Stati Uniti d'America, ma che torna alla causa più importante della sua vita - convinto che c'e' ancora tempo per fare la differenza.
Con brio, intelligenza e speranza, UNA SCOMODA VERITÀ porta nelle case i convincenti argomenti di Gore: non possiamo permettere che il riscaldamento globale sia visto ancora come una questione politica - ma piuttosto come la piu' grande sfida morale da affrontare per la civilta' globale. Dovete guardarlo assolutamente! Esce nei cinema il 19 gennaio;-)
Intanto, eccovi il trailer:
Riesce a farvi ridere e a spaventarvi allo stesso tempo, il suo messaggio è estremamente chiaro e facile da capire, nonchè estremamente importante: stiamo distruggendo il pianeta e dobbiamo fare assolutamente qualcosa per fermarci. Non mancano le critiche al suo paese, gli USA, che sono gli unici paesi moderni, insieme all'Australia, che non hanno ratificato Kyoto...con la leggera aggravante che gli Stati Uniti sono il paese più inquinante del mondo.. Non credo ci sia bisogno di un film per far capire alla gente che stanno avvenendo cambiamenti climatici devastanti (basta guardare quest'inverno...), però sembra che quasi nessuno faccia qualcosa in proposito...e il film di Gore merita di essere visto, perchè apre davvero gli occhi..e spaventa.
Qualche dato per farvi spaventare un pò:
Il diossido di carbonio ed altri gas riscladano la superficie del pianeta naturalmente trattenendo il calore solare nell'atmosfera. Questa e' una buona cosa perche' rende il nostro pianeta abitabile. Purtroppo pero', bruciando combustibili fossili come carbone, gas e petrolio e distruggendo le foreste abbiamo incrementato drammaticamente la quantita' di diossido di carbonio nell'atmosfera terrestre e le temperature stanno salendo.
La maggioranza degli scienziati concordano sul reale riscaldamento del globo, e' gia' successo ed e' il risultato delle nostre attivita' e non un fatto naturale. La prova e' schiacciante e innegabile. Stiamo gia' vedendo i cambiamenti. I ghiacciai si stanno sciogliendo, le piante e gli animali sono forzati nei propri habitat e il numero di uragani e siccita' sta aumentando.
Se il riscaldamento continua, possiamo aspettarci conseguenze catastrofiche.
Non c'e' dubbio che noi possiamo risolvere questo problema. In effetti siamo obbligati moralmente a farlo. Piccoli cambiamenti alla nostra vita quotidiana possono fare la differenza aiutando a fermare il riscaldamento globale. E' il momento di unirsi per risolvere questo problema...
Brit